Alessandro Haber si racconta in “Volevo essere Marlon Brando”, un’autobiografia schietta, sincera e fuori dagli schemi, come del resto è lui stesso. Per chi lo conosce, ma anche per il pubblico che ha imparato a conoscerlo e amarlo, Alessandro, padre romeno e madre italiana, attore straordinario e unico, musicista e cantante, è uomo libero, creativo, nevrotico, appassionato, straripante e sempre sorprendente. La sua caratteristica fondamentale? Secondo me, l’anima pura, per cui, anche quando fa ridere, commuove.