Abbiamo ancora davanti agli occhi l’esultanza di Sofia Goggia per l’argento conquistato alle Olimpiadi di Pechino nella discesa libera, 23 giorni dopo la caduta di Cortina e le lesioni riportate al ginocchio sinistro. Una vera impresa, quasi impensabile. Un’impresa costruita a Verona, tra l’ospedale Sacro Cuore di Negrar e la palestra con il preparatore atletico Flavio Di Giorgio, nostro ospite.