Per le Grandi Navi occorreva una “soluzione di lungo periodo” che desse massima priorità all’ipotesi di impedire totalmente l’accesso in Laguna. Lo scrivevano gli organi tecnici dell’Unesco insieme alla minaccia di inserire Venezia nei siti in pericolo. Un vero e proprio ultimatum: non bastano le misure adottate fin qui, le navi da crociera vanno allontanate quanto prima dal bacino di San Marco e dall’intera laguna. In caso contrario Venezia sarebbe finita nella lista dei siti in pericolo, una vera e propria black list dei Patrimoni mondiali dell’umanità, preludio alla cancellazione dal Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Poi, ecco il decreto legge che dal primo agosto sancisce il divieto di passaggio delle grandi navi dal Bacino di San Marco e dal Canale della Giudecca con l’approdo delle grandi navi spostato a Marghera. Il commento lo abbiamo chiesto a Enrico Vicenti, Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.