E’ tempo di PANORAMI. Claudio Capitini ci porta in Trentino, per vedere se si sono rimarginate le ferite inferte a quel territorio dalla terribile tempesta Vaia. Tre anni sono trascorsi dalla notte che ha sconvolto quelle terre. I boschi del Monte Bedolè, in Primiero, pagarono un tributo pesantissimo alla furia della tempesta Vaia: una quantità enorme di alberi venne schiantata dal vento, e ci furono anche vittime. Le ferite che il territorio ha subìto sono ancora in parte visibili, ma il sistema di Protezione e la popolazione in prima persona hanno saputo rialzare la testa. Nemmeno l’emergenza Covid ha frenato il loro impegno sul campo. Terra di valli, montagne e natura talvolta ostile, il Trentino sa guardare avanti. Ne parliamo con Luigi Gottardo, funzionario forestale Provincia Trento. Segue un video da non perdere, che mostra la distruzione ma anche la ricostruzione in atto. Buon viaggio!