È stata definita “febbre da unicorno”, una patologia finanziaria che sta contaminando gli investimenti tecnologici e ha accelerato con la pandemia. L’Italia, che deve destinare 191,5 miliardi di euro da qui al 2026 e conta sulle imprese innovative, ha dunque un problema? Ed esso si chiama start-up? Risponde Andrea Dusi, CEO e consigliere delegato di Treccani Futura.