“In questi mesi è cresciuta dentro di me un’ombra che ha cambiato anche il mio modo di vedere le cose”. E’ uno dei passaggi della lettera che Cesare Prandelli, ex allenatore della Fiorentina Calcio, ha inviato ai vertici della squadra presentando le sue dimissioni e la decisone di lasciare lo sport. Forse per sempre. Anche se lo si potrebbe qualificare un crollo nervoso, il “caso Prandelli” ha riaperto la discussione sul tema dello stress agonistico a cui sono sottoposti i calciatori, la depressione e la fragilità degli atleti. Ne parliamo con la dott.ssa Elena Giulia Montorsi, psicologa dello sport.