Fino a pochi mesi fa, centinaia di persone stavano assiepate fuori dagli ospedali, acclamando e applaudendo gli “eroi” che hanno trascorso giorno e notte in prima linea per salvare i pazienti dal Covid e che, in molte occasioni, hanno pagato con la vita il prezzo del proprio impegno. Oggi la stessa categoria (medici di famiglia, di pronto soccorso e specialisti ambulatoriali) viene subissata di denunce e aggressioni. Claudio Capitini ne parla con il dr. Manuel Ruggiero, medico di Emergenza Sanitaria del Pronto Soccorso di Napoli e presidente dell’associazione di promozione sociale “Nessuno Tocchi Ippocrate” ovvero “Aiutateci ad aiutarvi”. Dibattito infuocato.