Bob Dylan? 550 milioni di dollari. Bruce Springsteen? 500 milioni. Sting? 300. Sono solo alcune delle cifre astronomiche che hanno incassato i grandi protagonisti della musica popolare, come David Crosby, Neil Young, Beach Boys, Shakira e tanti altri, vendendo i loro repertori artistici, cedendo i loro cataloghi. Ma perché i grandi della musica cedono i diritti delle loro canzoni? Cosa c’è dietro? Alcune delle domande che rivolgiamo a Franco Fabbri, storico chitarrista degli Stormy Six, voce e compositore del gruppo. Tra i pionieri dei Popular Music Studies, Fabbri è uno dei più importanti musicologi italiani, docente universitario e scrittore. Tra i suoi ultimi libri piace citare “Non è musica leggera” e “Il tempo di una canzone”.