Oggi incontriamo la storia, incontriamo Guido Gay. Ingegnere, 82 anni, geniale progettista e costruttore in svariati campi della tecnica, appassionato velista, nei primi anni 70 inizia a studiare veicoli sottomarini teleguidati divenendo un pioniere di questa tecnica. Dopo una lunga esperienza di navigazione oceanica, si dedica a sperimentazioni di nuovi ritrovati per l’esplorazione dei profondi fondali marini. Molte sono le sue scoperte negli abissi, una delle più clamorose il ritrovamento del relitto della corazzata Roma, orgoglio della nostra Marina Militare del periodo bellico e affondata il 9 settembre del 1943. È un privilegio averlo ai nostri microfoni in un’intervista esclusiva