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LA TRAPPOLA DEL VIRUS

Per le persone che vivono ai margini, per gli invisibili, la pandemia è stata una vera e propria trappola. Come hanno vissuto il lockdown i senza dimora, i rifugiati, i migranti? Come stanno affrontando la crisi sociosanitaria? “La trappola del virus”, il nuovo libro del Centro Astalli contro la globalizzazione dell’indifferenza parla di diritti, emarginazione e migranti ai tempi della pandemia. È un libro intenso, sentito, calato nel mondo degli indifesi, quelli dei senza voce e senza diritti. Ne è autore Camillo Ripamonti, medico e gesuita, presidente del Centro Astalli, sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati.

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