Incapace di mentire sembra sia l’intelligenza artificiale. Dicono gli studiosi: chi sa troppo fatica a non mentire. Provate a immaginare, fosse vero, cosa questo può comportare nel momento in cui, in questo nostro tempo, sulla IA si fa affidamento in campi disparati come la medicina, l’istruzione e le scienze sociali. Il parere lo chiediamo a Federico Cabitza, docente all’Università di Milano-Bicocca, titolare del corso di Interazione Uomo-Macchina presso il corso di laurea in informatica e del corso di Tecnologie a supporto delle decisioni presso la laurea magistrale in intelligenza artificiale. Un vero esperto.