«Cara collega, ti scrivo: la scuola non può essere un campo di battaglia. Alunni e docenti dovrebbero tornare a parlarsi come un tempo. Basta con l’ossessione del voto, l’ansia è un male diffusissimo.» Questo l’incipit di un articolo su La Stampa a firma Viola Ardone, celebre docente, giornalista e scrittrice, a commento del tremendo episodio che ha visto un 16enne – poi arrestato – accoltellare a scuola una sua professoressa. Ora che l’anno scolastico è finito (ma ci sono gli esami di maturità) si può tornare su quell’episodio per riflettere con lucidità. Viola Ardone è la nostra ospite.