La decisione della Corte di Cassazione francese di confermare il diniego all’estradizione di otto uomini e due donne, protagonisti della stagione della lotta armata nel nostro Paese, e condannati in via definitiva, ha riaperto una profonda ferita mai peraltro rimarginata. Intervista a Roberto Della Rocca, uno dei sopravvissuti agli attentati delle Brigate rosse, lavorava per Fincantieri nel 1980 quando fu ferito a Genova durante un attentato delle Br. Oggi è presidente Aiviter, Associazione italiana vittime del terrorismo.