Randagio è il titolo del libro di Fulvio Valbusa, un’autobiografia scritta a quattro mani con Serena Marchi: il racconto della vita di uno dei più forti fondisti di sempre: dalla nascita in una famiglia umile nel cuore della Lessinia, la perdita del gemello Silvio a 15 anni che la porta a scegliere l’agonismo, ai traguardi impensabili, i Campionati italiani, la chiamata nella Forestale, la consacrazione alle olimpiadi di Torino con la medaglia d’oro nel 2006. E c’è anche un dopo, l’addio al mondo dello sci e un nuovo obiettivo che rivoluziona la sua vita, seguire da guardia forestale il ritorno dei lupi in Lessinia. Una vita quasi da favola.