“Il capocannoniere è sempre il miglior poeta dell’anno” – ultimo libro di Alessandro Gnocchi, caporedattore di cultura e spettacoli del «Giornale» – è una frase di Pier Paolo Pasolini, ritratto in copertina scattante com’era, da ala destra, emblema del binomio calcio e letteratura, calcio e poesia. Questo libro indaga i risvolti letterari del calcio, l’ultimo grande rito di massa della società dei consumi. Nel gioco, secondo Gnocchi, si celebra la libertà all’interno delle regole, proprio come nella poesia. Con noi Alessandro Gnocchi.