Lo tsunami abbattutosi sull’intero sistema sanitario globale, e riversatosi nelle corsie d’ospedale di ogni dove ha fatto sì che i medici prestassero un nuovo giuramento: quello di non dimenticare. Una lezione senza precedenti che ha tolto tanto a tutti noi, ma ha anche contribuito a far apprendere, alla categoria dei medici ospedalieri soprattutto, come guardare al futuro della sanità. C’è lo spiega Guido Quici – Presidente Nazionale CIMO – il sindacato dei medici.