A distanza di mesi dalla diffusione dell’epidemia di covid-19 in Italia, dopo aver effettuato più di una valutazione su come è stata gestita, si può e si deve oggi pensare al dopo-Covid e a quali risposte è congruo attendersi dalle istituzioni e organizzazioni sanitarie pur allo stato di incertezza ancora presente. Si sono manifestate inadeguatezza, si sta attuando una sopraffazione rispetto alla libertà di ognuno di noi, ma anche quale capacità di adattamento serve, quale innovazione si è comunque avuta. Domande che rivolgiamo a Massimo Pulin, presidente Confimi Industria Sanità.