Si chiama il «Club del Libro dei muratori». Un nome bellissimo e un’idea bellissima. Cosa c’entrano malta e ponteggi con la lettura? Lo chiediamo all’illuminato imprenditore che sì è inventato questo progetto culturale: un vero e proprio “prendersi cura” di chi lavora per te e con te, dando alla parola “cultura”, fatta tramite la lettura di un libro, il senso della compartecipazione. Nostro ospite è Danilo Dadda, Amministratore Delegato di un’azienda bergamasca, là dove il Covid ha più colpito.